Disturbi d’ansia

Comprendono una serie di condizioni caratterizzate da paura e ansia eccessive e persistenti
I disturbi d'ansia comprendono una serie di condizioni caratterizzate da paura e ansia eccessive e persistenti che interferiscono significativamente con le funzioni quotidiane. Questi disturbi possono limitare notevolmente la capacità di un individuo di funzionare in vari ambiti della vita. All'interno di questo gruppo troviamo il Disturbo d'Ansia Generalizzato, Disturbo di Panico, Agorafobia, Disturbo d'Ansia Sociale (Fobia Sociale), Disturbi di Fobia Specifica e Disturbo d'Ansia da Separazione. Ogni disturbo ha specifici gatilli e sintomi, ma tutti sono uniti dalla caratteristica centrale dell'ansia eccessiva o non proporzionata alle situazioni che la scatenano. Sono condizioni piuttosto comuni e per le quali esistono diverse forme di trattamento efficaci. Di seguito tratteremo il Disturbo d'Ansia Generalizzato e il Disturbo di Panico.

Ansia generalizzata

Che cos'è?

Il Disturbo d'Ansia Generalizzata (GAD) è una condizione psichiatrica prolungata caratterizzata da un eccessivo e continuo stato di preoccupazione e ansia riguardante varie situazioni o attività quotidiane, spesso senza una causa oggettiva. Queste preoccupazioni sono notevolmente più intense rispetto a quelle sperimentate dalla maggior parte delle persone e persistono con una frequenza e durata tali da interferire significativamente con le attività quotidiane dell'individuo. Le persone affette da GAD si trovano frequentemente a preoccuparsi per la salute, il lavoro, le relazioni sociali, o la loro situazione finanziaria, sentendosi in uno stato costante di allerta per potenziali pericoli o complicazioni future.

Questo stato d'ansia non è limitato a specifiche circostanze, ma è diffuso e persistente, spesso facendo fatica a controllarlo o a ridurne l'intensità. La condizione porta anche a sintomi fisici come tensione muscolare, affaticamento, disturbi del sonno e irritabilità. L'ansia sperimentata nel GAD è tale che rende la vita quotidiana particolarmente difficile, influenzando non solo il benessere personale ma anche quello delle relazioni interpersonali e professionali.

Il Disturbo d'Ansia Generalizzata si distingue per il suo impatto duraturo sulla vita di chi ne soffre, richiedendo spesso un intervento professionale per gestire sia i sintomi psicologici che quelli fisici, e per imparare strategie di coping più efficaci per affrontare l'ansia in modo produttivo.

Quali sono i criteri diagnostici?

A. Ansia e preoccupazione (attesa apprensiva) eccessive, che si manifestano per la maggior parte dei giorni per almeno 6 mesi, relative a una varietà di eventi o attività (come prestazioni lavorative o scolastiche).

B. L’individuo ha difficoltà nel controllare la preoccupazione.

C. L’ansia e la preoccupazione sono associate a tre (o più) dei seguenti sei sintomi (con almeno alcuni sintomi presenti per la maggior parte dei giorni negli ultimi 6 mesi):
Irrequietezza o sentirsi teso/e o “con i nervi a fior di pelle”.
Facile affaticamento.
Difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria.
Irritabilità.
Tensione muscolare.
Alterazioni del sonno (difficoltà a addormentarsi o a mantenere il sonno, o sonno inquieto e insoddisfacente).

D. L’ansia, la preoccupazione o i sintomi fisici causano disagio clinicamente significativo o compromissione in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.

E. La condizione non è attribuibile agli effetti fisiologici di una sostanza (per es., una droga, un farmaco) o di un’altra condizione medica (per es., ipertiroidismo).

F. Il disturbo non è meglio spiegato da un altro disturbo mentale

Quali sono i possibili trattamenti?

Esistono diverse opzioni di trattamento che possono aiutare a ridurre i sintomi dell'ansia e migliorare la qualità di vita. Il trattamento del Disturbo d'Ansia Generalizzata è spesso personalizzato e può includere sia un approccio farmacologico che psicoterapeutico.

La terapia farmacologica è gestita dallo psichiatra e può includere farmaci che aiutano a stabilizzare l'umore e ridurre i sintomi dell'ansia. Il supporto psicologico, attraverso diverse forme di terapia, fornisce ai pazienti strategie per affrontare meglio le loro preoccupazioni e sviluppare strumenti utili nella gestione quotidiana dell'ansia.

Oltre a questi interventi, è importante adottare uno stile di vita sano, che può includere attività fisica, una dieta equilibrata e tecniche per ridurre lo stress.

Con trattamenti appropriati e personalizzati, molte persone con Disturbo d'Ansia Generalizzato trovano un significativo sollievo dai loro sintomi e migliorano la loro qualità di vita. È importante innanzitutto non sottovalutare la sintomatologia e concordare in stretta collaborazione con lo psicoterapeuta e lo psichiatra di fiducia per trovare il percorso più efficace e idoneo al ritrovamento del proprio benessere.

Attacchi di panico

Che cos'è?

Il Disturbo da Attacchi di Panico è una condizione psichiatrica che si manifesta con episodi acuti e improvvisi di paura intensa e inspiegabile, conosciuti come attacchi di panico. Durante un attacco di panico, l'individuo può avvertire una serie di sintomi fisici e psicologici acuti e potenzialmente debilitanti. Tra questi sintomi, vi sono palpitazioni, sudorazione eccessiva, tremori, difficoltà respiratorie o sensazione di soffocamento, e un'intensa sensazione di terrore, spesso accompagnata dalla paura di perdere il controllo o di morire.

Gli attacchi di panico non sono prevedibili e possono verificarsi inaspettatamente in qualsiasi momento, indipendentemente dall'ambiente o dall'attività che la persona sta svolgendo. In alcuni casi, possono essere scatenati da specifiche situazioni percepite come minacciose, ma in altri casi possono accadere senza un chiaro trigger. Questo elemento di imprevedibilità può contribuisce a generare una costante sensazione di ansia, poiché la paura di un possibile attacco futuro può diventare costante.

Inoltre, il Disturbo da Attacchi di Panico può portare a un comportamento di evitamento, dove l'individuo inizia a evitare luoghi o situazioni che teme possano scatenare un attacco. Questo può limitare significativamente la loro vita quotidiana e sociale, influenzando la loro capacità di funzionare in modo normale a casa, a lavoro, o in contesti sociali.

Il disturbo è spesso associato a un'intensa ansia anticipatoria - un costante stato d'allerta per i segnali che potrebbero indicare l'inizio di un nuovo attacco, che può ulteriormente esacerbare la condizione e il disagio generale.

Quali sono i criteri diagnostici?

A. Ricorrenti attacchi di panico inaspettati. Un attacco di panico consiste nella comparsa improvvisa di paura o disagio intensi che raggiunge il picco in pochi minuti, durante i quali si verificano quattro (o più) dei seguenti sintomi:
Palpitazioni, cardiopalmo o tachicardia.
Sudorazione.
Tremori fini o a grandi scosse.
Dispnea o sensazione di soffocamento.
Sensazione di asfissia.
Dolore o fastidio al petto.
Nausea o disturbi addominali.
Sensazioni di vertigine, di instabilità, di “testa leggera” o di svenimento.
Brividi o vampate di calore.
Parestesie (sensazioni di torpore o di formicolio).
Derealizzazione (sensazione di irrealtà) o depersonalizzazione (essere distaccati da se stessi).
Paura di perdere il controllo o di “impazzire”.
Paura di morire.

B. Almeno uno degli attacchi è stato seguito da un mese (o più) di uno o entrambi i seguenti sintomi:
Preoccupazione persistente per l’insorgere di altri attacchi o per le loro conseguenze (per es., perdere il controllo, avere un attacco cardiaco, “impazzire”).
Significativa alterazione disadattiva del comportamento correlata agli attacchi (per es., comportamenti pianificati al fine di evitare di avere attacchi di panico, come l’evitamento dell’esercizio fisico oppure di situazioni non familiari).

C. L’alterazione non è attribuibile agli effetti fisiologici di una sostanza (per es., una droga, un farmaco) o di un’altra condizione medica (per es., ipertiroidismo, disturbi cardiopolmonari).

D. Gli attacchi di panico non sono meglio spiegati da un altro disturbo mentale (per es., gli attacchi di panico non si verificano solo in risposta a una situazione sociale temuta, come nel disturbo d’ansia sociale; in risposta a un oggetto o a una situazione fobica circoscritti, come nella fobia specifica; in risposta a ossessioni, come nel disturbo ossessivo-compulsivo; in risposta al ricordo di un evento traumatico, come nel disturbo da stress post-traumatico; oppure in risposta alla separazione dalle figure di attaccamento, come nel disturbo d’ansia di separazione).

Quali sono i possibili trattamenti?

Esistono trattamenti efficaci per ridurre la frequenza e l'intensità degli attacchi di panico, migliorando la qualità di vita delle persone che ne soffrono. Il trattamento può includere sia un approccio farmacologico che psicoterapeutico, e viene personalizzato in base alle esigenze del paziente.

La gestione farmacologica deve supervisionata da uno psichiatra e può prevedere l'uso di farmaci che aiutano a controllare i sintomi ansiosi e prevenire nuovi attacchi. Il supporto psicologico gioca un ruolo fondamentale, offrendo strumenti per affrontare e ridurre i sintomi durante gli episodi di panico.

È inoltre importante adottare uno stile di vita equilibrato, che favorisca una maggiore stabilità emotiva e fisica, riducendo i fattori che potrebbero aggravare i sintomi.

Con un approccio di trattamento integrato e personalizzato, è possibile ottenere remissione sintomatologica e guarigione, migliorando così notevolmente la qualità della vita. È molto importante non sottovalutare la sintomatologia e chiedere aiuto ai terapeuti per ottenere una diagnosi chiara e un trattamento idoneo, così da ritrovare il benessere personale il prima possibile.

Parlane con uno specialista

Psichiatri

Lo psichiatra è un medico specializzato nella salute mentale, che ha conseguito una laurea in medicina seguita da una specializzazione di quattro anni in psichiatria. Grazie a questa formazione, è in grado di comprendere e trattare le complesse interazioni tra aspetti biologici, psicologici e sociali che influenzano il benessere fisico e mentale.

Gli psichiatri si occupano di prevenzione, diagnosi e trattamento delle malattie mentali. Utilizzano una combinazione di terapie, principalmente il trattamento farmacologico, ma possono anche integrare il loro approccio con la psicoterapia o collaborare con altri professionisti per favorire il miglioramento clinico e il recupero funzionale del cliente.

Gli psichiatri svolgono anche un ruolo importante nella gestione di quadri clinici più consolidati, lavorando per stabilizzare i sintomi, ridurre la probabilità di ricadute e migliorare la qualità di vita delle persone.

Psicologi

Lo psicologo è un professionista che ha completato un percorso di studi di cinque anni in psicologia. Alcuni psicologi scelgono di proseguire la loro formazione con una specializzazione di quattro anni in psicoterapia, acquisendo competenze più approfondite sulla salute mentale.

La psicoterapia è un intervento clinico mirato, basato sull’applicazione consapevole e intenzionale di metodologie cliniche e principi psicologici consolidati. L’obiettivo è aiutare le persone a esplorare e comprendere i propri pensieri, emozioni e comportamenti, favorendo il loro benessere emotivo e psicologico, secondo gli obiettivi che il cliente stesso desidera perseguire. Attraverso la psicoterapia, si alleviano i sintomi, si migliora la qualità della vita e si promuovono relazioni appaganti e soddisfacenti, tramite a una collaborazione attiva tra cliente e psicoterapeuta.

Per garantire un più alto livello di competenza, tutti gli psicologi che lavorano su KoneKta sono specializzati o si stanno specializzando in psicoterapia.

Altri specialisti

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

 

Hai bisogno di maggiori informazioni?

La prima visita è una consulenza online durante la quale il professionista e il paziente si conoscono, discutono del motivo della richiesta e stabiliscono insieme un percorso di cura personalizzato. Il primo colloquio/prima visita non rappresenta una mera raccolta anamnestica, ma è parte integrante del percorso di cura. Durante questa consulenza, si decide se proseguire con le visite/sedute di psicoterapia in modalità online o in presenza. 

Il primo colloquio/prima visita non è gratuito ma ha un costo che può variare in base al professionista e al tipo di consulenza. L’onorario del professionista è consultabile sulla piattaforma nella sezione dedicata al momento della prenotazione.

Sì, puoi consultare il profilo dei professionisti sul nostro sito, dove troverai informazioni sulle loro specializzazioni, esperienze professionali (curriculum vitae), aree di competenza specifiche e aree psicoterapiche. Questo ti permette di scegliere il professionista che ritieni più adatto alle tue esigenze. E’ possibile un contatto telefonico con il professionista prima del primo colloquio/prima visita se lo ritieni opportuno.

No, solo la prima consulenza viene effettuata in modalità online. La modalità di proseguimento delle visite/sedute di psicoterapia sarà concordata insieme al professionista durante la prima consulenza e potrà essere in modalità online o in presenza nello studio del professionista.

Sì, se senti la necessità di cambiare professionista, puoi farlo in qualsiasi momento. La tua serenità e benessere sono per noi fondamentali.

I nostri professionisti offrono supporto per una vasta gamma di esigenze, tra cui:

  • Salute mentale (ansia, depressione, stress, disturbi alimentari, ecc.)
  • Supporto psicologico per eventi di vita difficili
  • Terapie fisioterapiche e riabilitative
  • Consulenze nutrizionali e piani nutrizionali      personalizzati     
  • Altre problematiche mediche.

Puoi prenotare una visita direttamente tramite il nostro sito web, scegliendo il professionista e l’orario che preferisci. In alternativa, puoi contattarci per ricevere assistenza nella prenotazione ed essere ricontattato da uno dei professionisti del nostro network.

Assolutamente sì. Tutte le informazioni che condividi con noi e i nostri professionisti sono trattate con la massima riservatezza, nel rispetto delle normative sulla privacy.

Ti consigliamo di assicurarti di avere una connessione stabile per la consulenza online.

La durata della visita può variare a seconda del tipo di consulenza e problematica, ma generalmente la prima consulenza ha una durata variabile di circa 45-60 minuti.

I costi delle visite possono variare in base al professionista e al tipo di consulenza. Trovi tutte le informazioni sui costi nella sezione dedicata al momento della prenotazione.

Sì, è possibile annullare o spostare una visita, ma ti chiediamo di farlo con almeno 24 ore di anticipo per permettere una migliore gestione del tempo del professionista.

Certamente, KoneKta è una rete di professionisti che collaborano tra loro. Se necessario, possiamo organizzare un approccio integrato con più specialisti per offrire un supporto personalizzato sulla base delle tue esigenze.

No, non è necessaria una prescrizione medica per prenotare una consulenza. Il primo colloquio/prima visita e le sedute di psicoterapia/visite di controllo specialistiche erogate dai professionisti del nostro network sono prestazioni sanitarie effettuate in regime libero-professionale e, come tali, possono essere scaricate fiscalmente al pari di altre prestazioni sanitarie.